Galleria Provinciale d' Arte Moderna e Contemporanea
Home | Artisti in Galleria | Percorsi Espositivi| Palazzo Dogana | Notizie | Links | Informazioni

Gerardi Gerardo

Gerardi, Gerardo (all’anagrafe, Circiello Gerardo, Foggia, 1942 ), pittore, docente di pittura nelle Accademie di BB.AA. di Reggio Calabria, Bologna, Bari, Foggia. Ha fatto gli studi tecnici a Foggia e si è poi diplomato al Liceo artistico di Milano, dove ha completato gli studi presso l’Accademia di BB.AA. avendo come maestri Raffaele De Grada, Domenico Cantatore e Luigi Veronesi. Ha frequentato in Inghilterra un corso di perfezionamento alla Technical School of Art di Torquay. Ha esordito nel 1961 con una personale tenuta presso il Pronao della Villa comunale di Foggia. Durante il suo soggiorno in Inghilterra, dal 1965 al 1966, ha organizzato due mostre personali. Un’altra personale l’allestisce nel 1969 in Svezia. Dal 1970 si stabilisce a Milano, dove stringe amicizia con molti artisti, tra cui Fiume, Morlotti e Castellani. Nel 1975 Raffaele De Grada presenta una sua personale a Gallarate. Nel 1977 riceve il “Premio Sironi”. Nel 1979 ottiene il premio “Città di Imperia – De Amicis”. Nel 1983 (maggio-giugno), in occasione dei venticinque anni della sua attività, espone un’ampia antologica dei suoi lavori (I caratteri del quotidiano, opere plurimateriche, 1958-1983) presso la Galleria Civica d’Arte Moderna di Ferrara, a Palazzo dei Diamanti. Altra importante mostra quella che tiene nel 1985 a Milano, a Palazzo Dugnani, “Simboli e segni del Gargano”, con testi in catalogo di Sabino Acquaviva, Carmine Benincasa, Rossana Bossaglia, Luciano Caramel, Rino Pensato, Franco Solmi.. Nel 1987 organizza il percorso artistico notturno “Peschici città delle 16 porte”, con catalogo Electa. La mostra è curata da Enrico Crispolti e Massimo Bignardi, mentre Gaetano Cristino firma i testi dell’audiovisivo che accompagna il percorso. Nel 1991 Pierre Restany, Rossana Bossaglia, Carmine Benincasa, Gaetano Cristino e Massimo Bignardi, curano una importante mostra itinerante di Gerardi, Un grido senza suono, con catalogo Mondadori. Altra rassegna itinerante per sette musei (2001-2004) è quella che organizza per i quarant’anni di attività: “Sentire l’immagine, opere dal 1960 al 2000”, con catalogo Electa prefato da Luciano Caramel. La particolare cifra stilistica di Gerardi è quella di un informale di materia molto ricercato, coniugato con impronte e segni che costituiscono caratteri “contestualizzati”, riferibili, cioè, al retroterra culturale dell’artista. (G.Cris.) 

Bibliografia essenziale

I caratteri del quotidiano, opere plurimateriche, 1958-983, Milano, Edizioni Brixia, 1983
Gerardo Gerardi, Simboli e segni del Gargano, a cura di S.Acquaviva, C.Benincasa, R.Bossaglia, L.Caramel, R.Pensato, F.Solmi, Milano, Electa, 1985.
Gerardo Gerardi, Peschici città delle 16 porte, a cura di Enrico Crispolti e Massimo Bignardi, Milano, Electa,1987
Gerardo Gerardi, Un grido senza suono, a cura di Pierre Restany, Rossana Bossaglia, Carmine Benincasa, Gaetano Cristino, Massimo Bignardi, Milano, Mondadori, 1991
Gerardo Gerardi, Sentire l’immagine, opere dal 1960 al 2000, con prefazione di Luciano Caramel e Testi di  Tommaso Trini e Maura Pozzati, Milano, Electa, 2001


                                                                          Torna a Biografie