Marzano, Ennio (Lecce,1904 – Bari, 1984). Pittore, poeta, docente di materie artistiche. Studia a Napoli, allievo di Michele Cammarano e Francesco De Sanctis, presso l’Accademia di Belle Arti. Dal 1926 al 1931 è presente in Puglia, dopo partecipa alle iniziative culturali e artistiche della città di Bari. Nel 1931 si trasferisce a Milano, dove partecipa alle mostre sindacali lombarde. Prima di tornare definitivamente in Puglia nel 1960, partecipa ad importanti rassegne d’arte, tra cui la Biennale di Venezia (1950), il Premio Marzotto (1955), la Quadriennale di Torino (dal 1931 al 1948), la Permanente di Milano (al 1934 al 1943 e dal 1951 al 1959),le Biennali di Brera,  il Maggio di Bari (dal 1952 al 1955).Ha tenuto anche numerose personali a Milano, Roma, Torino, Lecce. Dal 1961 al 1974 ha insegnato presso l’Istituto Statale d’arte di Bari. Una sua retrospettiva ad un anno dalla morte si tenne nella Galleria Arte e Spazio di Bari. E’ presente nella Galleria d’Arte Moderna di Roma e presso la Pinacoteca Provinciale di Bari. Un bel ritratto di Nicola Zingarelli di Marzano si ammira anche nella Galleria Provinciale d’Arte Moderna di Foggia, proveniente dalla locale Biblioteca provinciale. Di Ennio Marzano, artista rimasto legato alla tradizione classica della interpretazione del paesaggio pugliese,  Luigi Carluccio ha scritto “la materia pittorica sembra essa stessa evocata da un fondo amorfo per arrivare ad una registrazione di colori e di forme, che è approssimata non per difetto di disegno, anzi l’immagine delle cose risulta nitida, ma per la persistenza di un alone trepidante, un leggero riverbero cromatico che si alza dalla pelle delle cose…”. (G.Cris.) 

La Puglia di Ennio Marzano, Verona, 1972

Enciclopedia Universale SEDA della Pittura Moderna, vol. IV, Milano, 1968 p.1749 ad vocem

P.Sorrenti, Pittori, scultori, architetti e artigiani pugliesi dall’antichità ai nostri giorni, Bari, 1990 ad vocem