Galleria Provinciale d'Arte Moderna e
Contemporanea
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Bortoluzzi, Alfredo
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Alfredo Bortoluzzi ha vissuto a
Peschici dal 1958 fino alla morte, avvenuta nel 1994. Con Venezia,
Peschici è stato il luogo prediletto dall’artista, quello che
maggiormente gli ha consentito di superare le angosce di una vicenda
esistenziale lacerata dall’oppressione nazista e di elaborare un
proprio linguaggio pittorico, coniugando razionalità espressiva e
commozione lirica. Per Bortoluzzi, ha scritto Carlo Munari, “Peschici
è per davvero la Rosa dei Venti, la terra ideale in cui l’artista ha
potuto riconoscersi fin nelle fibre più profonde. Da Peschici riceve
una stimolazione costante al suo operare, a Peschici egli continua a
far dono della propria pittura: un atto di omaggio e, insieme, un modo
per identificarsi in una geografia dell’anima”. E mai atto di
omaggio fu più significativo. Lo splendido panorama del paese
garganico, che si distende con le sue case bianche fino al mare
accompagnato da ulivi e macchia mediterranea, è stemperato da colori
fluidi e trasparenti che lo rendono quasi evanescente, poetico. Con le
variazioni tonali di larghe fasce cromatiche, l’artista ha abbassato
il tono dell’accecante visione naturalistica per farcene percepire con
chiarezza le trame, i contorni e quei “gomitoli d’anni / che sanno la
radice del Gargano” (E.F.Accrocca). Se si guarda con attenzione il
dipinto, è possibile intravedere anche il procedimento che l’artista
utilizza nel suo lavoro. E’ immediatamente percepibile, infatti, il
reticolo di trentasei rettangoli, al loro interno ulteriormente e
impercettibilmente suddivisi, che formano la gamma delle variazioni
tonali dei colori assunti a base dell’opera, azzurro e giallo, e delle
loro combinazioni. Bortoluzzi ha realizzato più volte questo stesso
tema, spesso con un’accentuata geometrizzazione delle forme e una
sorta di cubismo di colore. Questa “Peschici” dipinta nel 1979 è
invece quasi acquerellata e maggiormente intrisa di lirismo. E’ la
Peschici vista da Anacleto Lupo quando si recò ad intervistare
Bortoluzzi, borgata emersa dal mare, avvolta in veli bianchi (G.Cris.) |