|
Siviglia Cesare Rivolta, 1963
Scultura in cellulosa, h.cm.73 Placca metallica in rosso con la scritta Siviglia Cesare Colombia medaglia d’oro opera 4007
Provincia di Foggia |
 |
Galleria Provinciale d' Arte Moderna e
Contemporanea
Home |
Artisti in Galleria |
Percorsi
Espositivi|
Palazzo Dogana |
Notizie |
Links
|
Informazioni
|
Siviglia Cesare Rivolta, 1963
Scultura in cellulosa, h.cm.73 Placca metallica in rosso con la scritta Siviglia Cesare Colombia medaglia d’oro opera 4007
Provincia di Foggia |
|
|
L’opera è del 1963. E’ pubblicata nel catalogo (s.d. ma successivo al 1977) della mostra tenuta a Foggia a Palazzo Dogana alla fine degli anni Settanta. Il catalogo, con introduzione di Nello Ponente e testi dello stesso Ponente e di Corrado Maltese, indica anche il titolo dell’opera, “Rivolta”, e la comprende tra quelle realizzate in cellulosa. Non si tratta quindi, come sin qui ritenuto, di una terracotta patinata. Le due figure antropomorfe, maschio e femmina, di chiara impostazione cubista nella realizzazione dei volumi, spigolosi e fortemente contrastati, sono riconducibili a motivi figurativi tragici della tradizione culturale e folclorica del paese d’origine dell’artista, la Colombia, ma sono piegate all’attualità, in particolare alla tragedia che in quegli anni viveva il popolo vietnamita. Il grido di una delle due figure, quella aggredita, suona infatti, attraverso la bocca enorme spalancata, come un’intensa rivolta verso ogni prevaricazione ed è lacerante come la sofferenza delle figure picassiane di Guernica. Anche l’uso “ready-made”, new-dada, di oggetti metallici, radiatori e altro, assumono il valore di una condanna verso ogni forma di disumanizzazione e alienazione che pervade la contemporanea società supertecnologica. Le figure fantastiche e tragiche e gli oggetti della società dei consumi mettono in relazione due mondi apparentemente lontani, nel tempo e nello spazio, ma accomunati dalla universale condizione di sofferenza per la sopraffazione di uomini su altri uomini. L’opera era esposta nella Biblioteca provinciale di Foggia.(G.Cris.)
Esposizioni:
Bibliografia |